Comprai il volo per Christchurch, la città più importante della isola Sud, mentre la mia compagna giorno dopo giorno si avvicinava verso dove sarei arrivato. Quando sono atterrato lei era lì ad aspettarmi. Abbiamo affittato un Van e, una volta entrati, non sapevano neanche accenderlo. Non solo in Nuova Zelanda si guida a sinistra, ma l'auto era automatica e nessuno dei due aveva mai guidato un mostro del genere. L'addetto del noleggio, alla nostra domanda ingenua "scusi, come si accende?" Ci guardo con compassione e ci rispose "Ragazzi, sicuri che volete affittare il Van?"
Certo che sì!!! Appena messo in moto, ci siamo infilati nel parcheggio di un supermercato e abbiamo praticato un poco, poi via, all'avventura per otto giorni. Ogni giorno in un luogo diverso, dormendo in auto e cucinando nella cucina montata nel cofano, con tanto di lavandino.
Restituita l'auto, abbiamo volato fino a Auckland, per poi visitare Paihia e Waitangi.
Dopo due settimane, Melbourne ci attendeva a braccia aperte, ma senza una casa in cui dormire. Questa, però, è un'altra storia.