Ecco, a proposito, se avete la possibilità di cambiarli in Italia, in Spagna o in Francia, fatelo, vi prego; a Madrid avevo verificato che costavano 200 €, ma io, spavaldo, ero convinto che avrei potuto terminare il viaggio senza cambiarli, e invece no; a Bergen ho dovuto pagare più di 500 € per gli stessi pneumatici! Due volte e mezzo il costo spagnolo! Me la sono cercata, è stata colpa mia, ma dagli errori si impara e, perché no, possono imparare anche coloro che mi leggono, altrimenti a cosa servirebbero i miei articoli, se non a condividere ciò che ho appreso durante il viaggio?
Con l'auto che aderiva all'asfalto come non mai ho pensato di guidare fuori dalla città, scoprendo qualche lago che altrimenti non avrei conosciuto; sebbene fossi consapevole che da oggi in avanti paesaggi simili sarebbero stati il mio pane quotidiano, volevo prenderci confidenza e iniziare quanto prima a godere di tali meraviglie; avevo bisogno di stare da solo, di fronte alle montagne riflesse sullo specchio d'acqua, immobile e rilassato (sia io che l'acqua), permettendomi di interrogarmi su ciò che stavo facendo, su cosa stessi realizzando.
Guidare o passeggiare in Norvegia non è facile perché, avendo a disposizione solo sei mesi di luce, tutti i lavori all'aperto, pubblici o privati, vengono realizzati in estate, pertanto non passano cinque minuti senza che ti imbatta in un cantiere, in una buca, in una casa in costruzione. Anche questo è la Norvegia, non solo i fiordi, le montagne e la neve, e, per quanto io abbia appreso fin'ora, un paese va vissuto appieno, per quanto si possa. Prendere un aereo, dormire in hotel e affidarsi a un tour operator è fare una vacanza; guidare, dormire all'arrangiata e perdersi tra stradine e deviazioni è viaggiare. Io, personalmente, amo viaggiare.
Se vuoi guardare gli episodi video del mio viaggio, accedi al mio canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UCvwuCtLc_B2pTSVjt3KDZHw?view_as=subscriber.
Sulla pagina Facebook AUventura – Davide Urso potete trovare le foto, chilometro per chilometro.